A Brescello…160 anni dopo – Gli scavi archeologici di Gaetano Chierici e Albino Umiltà

A Brescello…160 anni dopo – Gli scavi archeologici di Gaetano Chierici e Albino Umiltà

Dopo 160 anni sono tornati finalmente a Brescello i preziosi reperti, frutto degli scavi ottocenteschi condotti dagli archeologi reggiani Don Gaetano Chierici e Albino Umiltà.

Un generoso prestito dei Musei Civici di Reggio Emilia che dà l’opportunità di ammirare una raccolta di ornamenti, giochi, strumentazioni utilizzate da Chierici, documenti originali, un ritratto romano del I secolo a.C e altri oggetti, ora in esposizione all’interno del Museo “Brescello e Guareschi, il territorio e il cinema”.

🔍Don Gaetano Chierici e Albino Umiltà per primi effettuarono su questo territorio una ricerca archeologica sistematica, con metodo scientifico. Risalgono al 1863 i ritrovamenti di monumenti e corredi funebri romani, successivamente frammenti architettonici e l’individuazione, negli scavi del 1868, del sito della vecchia città romana in corrispondenza dell’attuale piazza di Brescello.

La mostra è stata curata da Ivan Chiesi, archeologo e presidente della Fondazione Paese di don Camillo e Peppone, insieme a Giada Pellegrini, conservatrice delle collezioni archeologiche dei musei reggiani, con il contributo di Nicola Cassone e Roberto Macellari per i testi.

👉Resterà aperta fino al 18 Giugno e visibile tutti i giorni con ingresso gratuito:
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18;
sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Info: Ufficio Turistico Brescello
0522 482564
ufficioturismo@comune.brescello.re.it